Migliaia di fotografie fanno parte dell’ampio Archivio di Donata Soprana e una piccola parte di esso, selezionatissimo e tematico, è nella mostra a Roma nella nota galleria d’arte contemporanea La Nuova Pesa. L’esposizione (13 maggio – 11 giugno 2021), curata da Nestor Saied, muove dall’input prodotto in Donata dalla Fotografia di Vittorio Storaro per Il Tè nel Deserto, il film del 1990 di Bernardo Bertolucci, tratto dal romanzo The Sheltering Sky di Paul Bowles. Il deserto della fotografa – l’Oman, da lei definito del Grande Respiro – trova nella luce che Storaro ha sempre magistralmente valorizzato, e in particolare quella del deserto, un rispecchiamento, una risonanza: rivela quelle affinità elettive di proustiana memoria che hanno dato iniziazione alla sua personale espositiva. E proprio da qui inizia il percorso fotografico più pubblico di Donata, quello dentro il mondo della Fotografia di settore, che si amplificherà attraverso altre esposizioni, cataloghi, libri e una produzione che ha ormai assunto una sua presenza e dimensione ufficiali. Leggi di più sulla mostra Oman, un grande respiro nella biografia di Donata Soprana.